DAY 1 – FROM AREZZO TO BUDAPEST

Giornata lunga e divertente allo stesso tempo. Il pulmino sembra reagire bene a caldo e carico di bagagli e i primi due Paesi sono stati attraversati con successo. Ma andiamo con ordine: stamattina tra l’emozione generale e le lacrime di qualche genitore siamo partiti con un paio di ore di ritardo rispetto all’orario di partenza previsto.. ma dopotutto non siamo mai stati famosi per la nostra puntualità! Abbiamo avuto addirittura il tempo di scordarci le chiavi di riserva del Transit e qua dobbiamo ringraziare Babbo Bonacci per esserci venuto in soccorso.

La mattinata è trascorsa alla grande, senza caldo ne traffico e alcuni di noi hanno approfittato per riposarsi dalle fatiche degli ultimi giorni. Poi a Ferrara una mega sosta per montare la nostra telecamera sul tetto: ci perdiamo spesso in cazzeggio, dovremo accelerare i tempi delle soste, ma è il primo giorno, l’euforia è esagerata, quindi ce lo possiamo permettere!

Via via agli autogrill abbiamo trovato gente incuriosita dal nostro pulmino e gli inboccallupo sono fioccati.  La Slovenia l’abbiamo attraversata velocemente ma ci è piaciuta un sacco, tra dolci colline e paeselli in cui sempre sbuca il tetto di un campanile.

Pranzo in un autogrill sloveno, giusto il tempo di farsi due gavettoni e mangiare un gustoso  panino come solo gli sloveni sanno fare, poi di nuovo in strada!

Il pomeriggio è stato molto più pesante per via del gran caldo, un primo assaggio di quello che probabilmente ci aspetterà più avanti…

Altro che scoramento, abbiam proceduto atuttofoco verso l’Ungheria. Poi, osservando un attimino il percorso ci siam resi conto che avremmo costeggiato il Lago Balaton. Sbabaam è passato meno di un attimo e gia indossavamo il costume! Ci stava proprio una sosta, c’erano anche 4 ragazzi che giocavano a beach volley e aspettavano solo di prendere una bella scuffiettata… ma abbiamo dovuto rinunciare per rispettare la tabella di marcia!

I Goodfellas al Lago Balaton

I Goodfellas al Lago Balaton

E allora 10 minuti di sole per asciugarci, due foto di rito e di nuovo in strada direzione Budapest. Buoaaa gli ungheresi probabilmente non hanno molto chiara quale sia la corsia di sorpasso:  sorpassi a sinistra e a destra erano indifferentemente frequenti. Abbiamo trovato un gran traffico e alla vista del cartello BUDAPEST è partita una hola generale! Il problema a questo punto è stato trovare l’ostello perché non avevamo mappe della città. Ci siamo quindi lanciati a cercare informazioni: la svolta è stata quando abbiamo chiesto ad un simpatico tipo che aveva con se il navigatore satellitare. Arrivo all’ostello verso le 11.30pm, abbiam portato gli zaini in camera e armati di due bottiglie di vino ci siamo messi alla ricerca di un posto dove mangiare perché eravamo affamati come lupi. Il ghiros ci ha dato la botta finale e anche se eravamo partiti con le migliori intenzioni del tipo:

“Che ci frega di dormire!”
“Andiamo a visitare la città di notte!!”
“Si, al massimo ci riposeremo domani in pulmino”

ci siamo dovuti ricredere perché praticamente dormivamo in piedi.

Ritrovo fissato per le 7am di fronte alla reception dell’ostello per partire alla volta di Cluj, ATUTTOFOCOOO!

Daniele

The Goodfellas Team